Er Presepe ne la valiggia de cartone

Sabrina Balbinetti

Dialettali

Ho fatto er presepe dentro ‘na valiggia,
de quelle dure, fatte de cartone!
P’aricordamme che la vita griggia
ce l’hanno avuta un sacco de perzone!

Aperta, è come un centro commerciale,
a du’ livelli, ma senz’ascenzore.
Er celo fa da sfonno ner pianale
‘na luna tonna e l’abbeveratore!

Assistemate co’ la cartapesta,
quattro montagne grinze, ciancicate
e l’acqua de stagnola score lesta
sur fondovalle tra le massicciate!!

Tra li mestieri, messi in evidenza,
c’è Ciro, er pizzettaro de Forcella!
C’è Rosa che je fa la riverenza
calanno er cesto co’ la funicella.

C’è Ugo, er falegname de Testaccio,
che sega, pialla e ’nchioda senza sosta.
Un messaggero che legge un dispaccio
sfoggianno una bella faccia tosta!

Ce sta pure Torquato, er pecoraro,
co’ un agnellino messo su le spalle.
Settimio de mestiere fa er fornaro
ne la bottega co’ l’inzegne gialle!

Ma ne la parte bassa, in fonno a destra,
c’è pure ‘na locanda scarcinata.
Facenno capoccella a la finestra,
c’è Nina mia che ce sta affacciata...

...da li rimira la capanna spoja,
fatta de zeppi e erba ciancicata.
Sur tetto cionnolanno controvoja
c’è ‘na cometa tutta smozzicata.

‘Na famijola che, male in arnese,
cerca riparo sotto ‘sta capanna
e nella povertà, senza pretese,
ce sta l’emblema de ‘na grande mamma!

‘Na mamma coraggiosa, come tante,
che lotta fiera contro la camorra,
disposta a annacce pure giù pesante
pe’ eliminà der tutto ‘sta zavorra!!

A riscallà l’ambiente, messi ai lati,
che alitano ar pupo mezzo nudo,
er bove e l’asinello, accovacciati,
so’ come un paravento... uno scudo!!

Er padre, Peppe, poggia sur bastone
le mani fiacche, ‘ncartapecorite
e penza, serio, che ‘sta nòva ugnone
è roccia dura come la granite!

Ne la valiggia, ner cantuccio scuro,
guasi niscosto dietro ‘na funtana,
c’è un Disco che lampeggia sur futuro,
un UFO fatto a forma de campana.

Probabbirmente è stata la placenta,
der Bambinello, detto er Nazzareno.
Quello che è troppo Umano ce spaventa
ar punto de sembrà inzino Alieno!!

Sabrina Balbinetti

13/11/2016 00:41| 1| 954

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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Nota dell'autore:

«I nomi sono di fantasia...!»

Commenti di altri autori:

«La semplicità di una scatola di cartone ben si adatta ad un presepe, in questo caso sospeso tra passato e presente, ma avente quale punto di incontro interminabile l'immenso amore di un padre e di una madre per il loro piccolo, la ferma volontà di difenderlo dalle brutture di questo mondo, moderno o antico che sia.
Splendida anche la caratterizzazione di tutti i personaggi a contorno della Sacra famiglia, per i quali si arriva addirittura ad usare nomi o nomignoli.
Ultimo ma non da meno, l'uso del dialetto rende questa composizione deliziosamente musicale e scorrevole quanto serviva a rendere la lettura piacevolissima.»

adriana sini (13/11/2016)

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